CORSA E ORIENTEERING
Autosufficienza + Sicurezza – Inibizioni = Maggiore fiducia di se’
Chi pratica la corsa, il runner, si muove nella più grande palestra esistente al mondo “L’AMBIENTE“. Questo è prima di tutto naturale (boschi, pianure, montagne..) e poi artificiale (strade,città..). In entrambi i casi è importante sapersi orientare sia per chi predilige l’allenamento nei boschi, sia per chi va per strade di quartiere o città. Saper interpretare una carta topografica escursionistica o di una città, agevola gli spostamenti, permette di scoprire nuove vie e scorciatoie, di conoscere le difficoltà in anticipo del percorso (salite, discese, cavalcavie, rettilinei d’arrivo e così via). Tutto questo serve, come in una maratona in città, a distribuire meglio lo sforzo e a sapere in che punto è il mitico 30° chilometro!
Alcune informazioni su: punti cardinali, orientamento di una carta topografica, uso della bussola, sono utili sopratutto a chi si dedica al Trail Running, Sky Running, Sky Explorer.
