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Le tecniche di allenamento

LE TECNICHE DI ALLENAMENTO

Corsa e tecnica
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Si vedono podisti e anche atleti di valore correre con “brutto” stile e lo stesso andar forte, o addirittura vincere. Esiste una tecnica di corsa? Ognuno di noi podista o atleta di valore ha un suo stile personale. Questo stile dipende non solo dalle dimensioni “corporee” lunghezza arti-busto, dalla mobilità, forza espressa, ma anche dallo stato di allenamento affaticamento e dalla capacità di rilassamento mentale.

Esiste comunque una tecnica di corsa efficiente “corsa circolare” basata su: presa di contatto con il terreno, appoggio di spinta, linea di spinta, atteggiamento degli arti superiori ed inferiori. Questa tecnica e’ legata alla struttura bio – meccanica del corpo umano e possiamo quindi suddividerla in tre maggiori categorie:

– Tecnica Bio-Meccanica: legata al modello del corpo umano “corsa Circolare”

– Stile Personale: legato alla naturalezza individuale, alle proprie dimensioni Corporee

– Tecniche diverse: dipendenti da natura del terreno – sterrato, asfalto, pista, misto. La tecnica di corsa che un’atleta esprime, il suo “stile” dipende in generale dal:
• livello di allenamento principiante, agonista, amatore
• livello di affaticamento fisico e psichico

Corsa e preparazione fisica
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La corsa diventa un’attività fisica completa di mantenimento del benessere individuale, agonistica, amatoriale quando ad essa si associa una preparazione fisica generale che interessi la mobilità, la forza, velocità, la resistenza, l’equilibrio, la coordinazione, il rilassamento, la creatività, la socializzazione e il tutto sia gratificante.

Metodologia di allenamento – Training base
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Per metodologia dell’allenamento si intende mettere in pratica conoscenze, competenze, capacità e strategie per raggiungere il miglior rendimento psico-fisico, la migliore prestazione atletica o mentale.Perché l’esercizio fisico abbia un valore di sufficienza Training base anche per la pratica della corsa è necessario seguire le semplici e generali 10 regole di base per mantenersi in forma:

• Allenarsi 3 volte alla settimana a giorni alterni, affinchè i benefici si mantengano duraturi nel tempo, con una seduta di aerobica tranquilla di almeno 30 minuti.

• Eseguire una preparazione fisica generale che interessi:mobilità, forza, velocità, la resistenza, l’equilibrio, coordinazione il rilassamento, la creatività, la socializzazione e il tutto sia Gratificante.

• Mangiare con regolarità e giusto apporto di principi nutritivi: carboidrati, proteine, grassi, sali minerali, vitamine, acqua e oligoelementi.

• Ci sia un equilibrio tra gli impegni dell’attività lavorativa, della famiglia e il camminare, la corsa, la bicicletta.

• Porsi degli obiettivi semplici e graduali, dal facile al più difficile, non solo estetici ma gratificanti e funzionali il saper fare il giro del quartiere, 1 ora, 2 ore di cammino, jogging, corsa, bicicletta.

• Svolgere l’attività preferibilmente all’aperto per un maggior beneficio all’organismo derivante dalla migliore ossigenazione e ricchezza di stimoli.

• Quando si decide di dedicare più tempo all’attività e quindi percorrere molti chilometri, è meglio affidarsi a scarpe, abbigliamento e materiali tecnici per migliorare non solo la propria prestazione ma evitare problemi fisici più seri.

• Si segua una metodologia di allenamento e si faccia riferimento a un tecnico o persona qualificata per non incorrere in errori o sovrallenamento in cui l’attività non fa più bene alla salute ma può essere dannosa.

• Seguire le 10 regole della Salute: il pensiero, il respiro, l’esercizio fisico, l’alimentazione, la risata, il riposo, la postura, l’ambiente, la fede, l’amore.

• Sottoporsi ad accertamenti medici di routine almeno 1 volta all’anno.

Per i Runner – atleti agonisti – si parla di: lungo lento, medio, corto veloce, interval training, prove ripetute, cioè di strategie per migliorare la prestazione personale. Meritano, una più approfondita conoscenza e si applicano quando il podista ha deciso di cimentarsi in qualche corsa non competitiva o gara agonistica e comunque dopo un tirocinio di base di circa 3 mesi (Master Training).

 

 

 

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